C'è sempre un certo fascino nei casinò, che si tratti di strutture futuristiche ed estrose come il Paris di Las Vegas, classiche come il Ca' Vendramin di Venezia. Le case da gioco continuano a nascere e innovarsi, lasciando sempre spazio a quelle più tradizionali e antiche... anche se purtroppo non è sempre il caso.
Il casinò Crockfords, situato a Mayfair nel cuore di Londra, ha annunciato la sua chiusura definitiva nell’ottobre 2023, dopo 195 anni di storia e di intrattenimento. Il casinò, che prende il nome dal suo fondatore William Crockford, un ex pescivendolo diventato uno dei più ricchi imprenditori del Regno Unito grazie al gioco, era considerato uno dei più esclusivi e prestigiosi al mondo, frequentato da aristocratici, celebrità e giocatori di alto livello.
Per esempio il nostro pubblico pokeristico potrebbe ricordarlo per quella volta in cui Phil Ivey vinse 11 milioni a Punto Banco e venne accusato di edge sorting vedendosi negate le vincite.
Chi è più connesso al mondo dei casino games invece ricorderà Kerry Parker che nel '99 stabilì il record britannico di perdite al gioco, con 16,5 milioni di dollari (11 milioni di sterline) in rosso.
Sono comunque molti i racconti che si sommano, creando un pezzo di storia del gambling mondiale, a partire dalla nascita del Crockfords quando l'omonimo fondatore William divenne uno dei businessman più temuti e rispettati di Londra, partendo da umile pescatore, grazie alle sue intuizioni su odds, giochi e loro punti deboli (a volte anche disoneste) con le quali "spennò" nobili e personalità influenti dell'epoca, attratte dall'ambiente lussuoso e raffinato.
Tutto questo ora è giunto a una fine definitiva. E purtroppo non è l'unico casinò storico della zona a fare la stessa fine: di recente anche il The Ritz e il The Clermont hanno chiuso le porte.
La chiusura del Crockfords è stata motivata dal gruppo Genting con una serie di fattori che hanno reso insostenibile il futuro del casinò a Mayfair, tra cui la pandemia, la Brexit e le nuove tasse di soggiorno:
“C’è una combinazione di fattori che hanno posto i casinò di fascia alta in una posizione di svantaggio competitivo rispetto ad altri mercati e questo ha portato a un futuro insostenibile per Crockfords a Mayfair"
Paul Willcock, presidente Genting Casinos
È la fine di un’era. Il Crockfords lascia un vuoto nel panorama del gambling londinese e britannico, e chiude un capitolo di storia e di leggenda.
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