[imagebanner gruppo=pokerstars]Amaya Gaming, la società che controlla PokerStars e Full Tilt, ha preannunciato un piano di riacquisto delle proprie azioni ordinarie, pari al 5% del capitale sociale.
Il gruppo canadese ha iniziato le grandi manovre: l’operazione verrà finanziata attraverso la vendita di alcuni asset non ritenuti più strategici alla politica della nota società nord americana. Saranno utilizzati anche ulteriori fondi cash già disponibili.
In particolare, David Baazov, CEO di Amaya e numero uno di Rational Group, sta trattando la vendita di Cadillac Jack, la società fornitrice di slot ai casinò. Amaya ha ammesso l’esistenza di trattative e di offerte non vincolanti. Ongame network (l’altro asset) invece è stato ceduto due mesi fa.

Ma perché Amaya sembra intenzionata ad acquistare proprie azioni?
Baazov ritiene che il titolo sia – al momento – sottovalutato dal mercato. Dopo che si è diffusa la notizia dell’apertura dell’indagine per un possibile insider trading, un mese fa, le azioni di Amaya sono crollate. A fine novembre avevano toccato il picco di 38,74$ per scendere a 29,5$ appena sono stati effettuati controlli da parte delle autorità canadesi.
Nelle ultime ore – alla diffusione della notizia di un riacquisto delle proprie azioni da parte di Amaya – la borsa di Toronto ha reagito in modo positivo. Si è così superata la soglia psicologica dei 30$ ma ben lontano dai 38$ pre-inchiesta. I margini per un rialzo sembrano quindi esserci secondo le valutazioni dei manager di Amaya.