[imagebanner gruppo=pokerstars] Se state cercando una figura in grado di ispirarvi come giocatori di poker sarà meglio che cerchiate altrove, perché Kai "StickyRice1" McMinn è proprio l'emblema di tutto quello che un poker player non dovrebbe essere, a patto che ovviamente il suo obiettivo sia vincere soldi.
Di lui non si sa molto, se non che viva nei dintorni di Los Angeles, che abbia 22 anni e che sia un gamer con una ione sfrenata per i videogiochi, tanto da trasmettere interminabili maratone su Twitch mentre gioca a Counter-Strike. In questo modo si è creato un certo seguito, anche su Twitter, Facebook e YouTube. Niente di male, se non fosse che dall'altro giorno ha cominciato a sedersi al NL1000 e NL2000 su Bovada.
Indossando una maglietta rossa con su scritto in bella evidenza "I'm here to fuck shit", lo stesso colore dell'unico tavolo su cui si è seduto mettendolo a schermo intero, Kai McMinn ha cominciato dapprima a giocare un po' al NL1000 per poi are al NL2000, dove dopo oltre dieci ore di streaming ha trasformato i suoi 2.000 dollari in poco meno di 40.000 $, dando ampia prova di essere tutto tranne che un professionista.
Naturalmente la sua "performance" non è ata inosservata ad alcuni utenti su TwoPlusTwo, che non hanno mancato di seguirlo mentre aprendo cinque volte il buio o flattando le 4-bet con una coppia di due vedeva il suo stack crescere sempre di più, tanto che dopo aver guadagnato circa 40.000 $ ha deciso di alzarsi e rientrare con 2.000 $, soldi che ha poi perso in seguito, chiudendo comunque largamente in attivo.
Non è difficile immaginare cosa succederà se insisterà in questa sua "impresa", ma malgrado questo - galvanizzato per quanto accaduto e forse considerando quel denaro come vinto, quindi sentendosene magari distaccato - ha già dato appuntamento ai propri fan online, per una nuova sfida di cui forse potrebbe pentirsi amaramente.
Di certo lui ha dimostrato di non farsi troppi problemi a mettere i soldi nel piatto, come in questo 3-bettato dove apre da bottone a 100 dollari con 4 4 , viene 3-bettato dallo small blind ad 800 $ - con quest'ultimo che ha 8.000 dollari davanti all'inizio della mano - e lui che chiama coprendolo abbondantemente, visto che a quel punto il suo stack era già pari a 24.000 $.
Il flop è 2 6 2 , e lo small blind c-betta a 900 $, con "StickyRice1" che decide però di rilanciare fino a 1.800 $: lo small blind a quel punto 3-betta a 2.930 $, e lo statunitense chiama. Se su turn 10 entrambi checkano, al river il board si completa col 10, carta di fronte al quale lo small blind checka di nuovo.
Gli rimangono ormai 5.000 $ su un piatto da quasi 7.000 $, e così dopo che Kai McMinn decide di puntare 3.380 $ dopo aver fatto esaurire l'intero timebank lo bluffcatcha con AQ, consegnando così il piatto al suo avversario.
La domanda non è se tutto questo possa durare, ma se si fermerà prima che sia troppo tardi, malgrado fare il tifo per un "underdog" finisca sempre con l'essere quasi naturale...