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Mike McDonald, altra prop bet assurda: diventare Gran Maestro di scacchi 3la40

Di questi tempi, la gente se ne inventa di ogni per are il tempo, ma sfidiamo chiunque ad essere più fantasioso (e coraggioso) di Mike McDonald nel lanciare prop bet tanto assurde quanto apparentemente impossibili.

Così, dopo aver vinto quella sui tiri liberi, ‘Timex’ ha riesumato quella che in realtà era una scommessa che aveva lanciato già l’anno scorso, su assist di un Dan Smith che a quanto pare vorrebbe tornare indietro nel tempo. Ma facciamo ordine.

Dan Smith lancia il sasso… 73186p

Qualche settimana fa, Mike McDonald è riuscito a centrare un 90 su 100 in una sessione di tiri liberi, utilizzando un pallone e un canestro regolamentari e incassando così 200.000 dollari. Ha portato a termine un’impresa mica da ridere, considerando che una percentuale del 90% di tiri liberi è roba da specialisti NBA come Steph Curry.

Lo scorso 15 ottobre, il già citato Dan Smith se n’è uscito rilanciando quella che a quanto pare sarebbe una vecchia prop bet che ‘Timex’ gli aveva proposto l’anno scorso:

“L’anno scorso Mike McDonald voleva scommettere che sarebbe diventato Gran Maestro di scacchi a 10 1 1, ma la puntata minima doveva essere molto alta. Io non me la sono sentita, ma diamine sarebbero stati i soldi più facili di tutta la mia vita. Mi fa ancora male”.

 

 

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… e Mike McDonald torna alla carica 6z2q1g

Il tweet di Dan Smith ha risvegliato parecchi animi, tra i quali quello di Fedor Holz, che ha subito chiesto al poker pro a quanto ammontasse la puntata minima.

“Accetto per 400.000 dollari contro 4 milioni”, gli ha risposto ‘Timex’.

Anche Bill Perkins ha chiesto informazioni a riguardo, ma ha deciso di non partecipare alla prop bet perché secondo lui McDonald non avrebbe il tempo materiale per portare a termine l’impresa – posto che ci riuscisse.

Cosa significa diventare Gran Maestro 6b6a3d

Eh sì, perché diventare Gran Maestro degli scacchi non è cosa da poco: solo circa 2.000 giocatori al mondo, attualmente, possono vantare questo titolo.

Si tratta di un percorso che solitamente comincia sin dalla giovanissima età, percorso che solo i più dotati riescono a portare a compimento.

C’è da dire che prima di vincere la prop bet sui tiri liberi, Mike McDonald sembrava il cestista più scoordinato e meno dotato della Terra…

Claudio Poggi

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