Dopo 8 milioni di mani giocate in poco più di cinque anni – e soprattutto milioni di dollari vinti grazie al poker texas hold’em – per Dusty “Leatherass” Schmidt è tempo di bilanci: cosa fare adesso della propria vita e del futuro?
“Non sono stanco di giocare a poker – precisa Schmidt – semplicemente mi sto rendendo conto che ci sono altre cose legate a questo mondo che preferisco fare, come ad esempio scrivere libri o articoli, piuttosto che commentare show televisivi legati al poker”.
In questo 2010 “Leatherass” si è concentrato al 100% sul gioco, e questo lo ha portato a capire alcune cose che di certo lo aiuteranno nel compiere le scelte future: “Credo che quest’anno giocherò ancora moltissimo, perché la transizione verso le altre attività sia graduale, ma di certo voglio che in futuro il milione e mezzo di mani che giocavo ogni anno sia un ricordo del ato”.
Giocare meno per fare altro, ed a questo proposito Dusty rivela di stare investendo molto del proprio tempo nella stesura di un nuovo libro: “Si tratterà di un volume incentrato sulla teoria e la strategia, ho la sensazione che si tratterà del meglio che sia in grado di scrivere in questo momento. Ho la mente completamente su di giri per tutto quello che voglio riversare in quelle pagine, e quello che ho preparato finora sembra già ottimo”.
Tutto perfetto o quasi quindi per “Leatherass”, che aveva nel golf la sua vera ione e confessa che inizialmente trovava frustrante doversi dedicare al poker quando quello che avrebbe voluto era appunto altro.
Un conflitto risolto nel tempo grazie all’evidenza dei fatti: “Mi sono reso conto che anche se avessi mangiato e respirato golf non sarei mai riuscito ad esprimermi a livelli talmente buoni da soddisfarmi davvero. Quello che è meraviglioso del poker, invece, è che sono in grado di giocare ad un livello che mi soddisfi pienamente”.
Una carriera, quella di Dusty “Leatherass” Schmidt, che certamente è irraggiungibili per la larga parte dei giocatori, così come per lui lo è quel golf che adesso resta una ione ma nulla di più.
