Anche per Jens Kyllonen è giunto il momento di pensare alle prossime WSOPE, di stanza a Londra: il pro finlandese solitamente batte i tavoli di cash game high stakes riservati al Pot Limit Omaha, e per sua fortuna non mancano tornei dedicati a questa specialità neppure alla maggiore manifestazione continentale di poker.
Contrariamente a quanto fatto in ato, tuttavia, “Ingenious89” non ha intenzione di partecipare al Main Event: “La programmazione non mi piace molto, visto che dal termine dei due eventi di Pot Limit Omaha a cui voglio partecipare al suo inizio trascorre un’intera settimana. Inoltre, non penso che parteciparvi sia molto profittevole, visto che è davvero difficile trovare un field più duro di questo in un torneo di No Limit Hold’em”.
Ed in effetti, se il Main Event WSOP si è sempre contraddistinto come un torneo ad alta percentuale di dead money, lo stesso non si può dire per il corrispettivo delle WSOPE: il field è infatti molto più ristretto, di conseguenza la qualità media dei partecipanti è decisamente più alta.
Il finlandese è consapevole che questo significhi rinunciare ad un’ulteriore opportunità di vincere un braccialetto, ma punta di raggiungere questo obiettivo negli eventi Pot Limit Omaha 6-max da 2.500 $ ed in quello da 5.000 dollari di buy-in.
Una partecipazione che certamente non è fatta soltanto in funzione della possibile gloria: “Credo che siano eventi irrinunciabili, nei tornei live di Pot Limit Omaha partecipano sempre un sacco di giocatori decisamente scarsi, che magari sono molto bravi nel No Limit Hold’em ma decisamente non altrettanto in questa variante”.
L’obiettivo, anche per Jens Kyllonen, è quindi quello di vincere un braccialetto, per lui che in fondo ha soltanto 21 anni ma già solidi successi alle spalle. Se poi le cose non dovessero andare esattamente come sperato, ben presto Londra aprirà i battenti anche all’EPT: un’altra tappa che il finlandese, così come molti altri, non ha alcuna intenzione di perdersi.
