La leadership di Gus Hansen come maggior vincitore dell'online nel 2011 è terminata la scorsa notte, quando un indiavolato Patrik Antonius è apparso nell'arena degli high stakes di Full Tilt e ha messo tutti in riga.
Secondo quanto riportato da Highstakesdb, Antonius ha giocato prevalentemente al 300$/600$ PLO contro una serie di regulars tra cui Rui Cao e Gus Hansen. Dopo 2.185 mani ha chiuso il bilancio in attivo di 900.245 dollari, la maggior parte dei quali proviene dalle tasche di Rui Cao. Tra il Pro di Full Tilt e il 24enne se, definito l'astro nascente del Pot Limit Omaha, c'è stato un emozionante heads-up al 500$/1000$ che ha visto Cao perdere 792.000 dollari in 1.404 mani, durante le quali Antonius ha dominato per la maggior parte del tempo.
Ecco una lezione di poker impartita dal finnico ad un Rui Cao praticamente impotente:
La good run di Patrik Antonius è proseguita con altre sessioni Hi/Lo contro “Esvedra”, che i soliti bene informati giurano essere il fish degli high stakes Guy Laliberte. Poi è toccato a Gus Hansen, che di fish non ha proprio nulla, infatti ha messo uno stop al finnico, ridimensionando il suo bottino – che nel frattempo era giunto ad oltre 1 milione di dollari – a “soli” 900.000 $.
E' quanto basta: con un totale di 2.800.000 $ realizzati nel 2011, Patrik Antonius mette la freccia e sora Gus Hansen (il cui bankroll si è assottigliato fino a 2.600.000 dollari) diventando il leader della classifica dei player più vincenti dell'anno.
Per la prima volta nel 2011 The Great Dane si deve accontentare del secondo posto. Gus sembra aver perso il suo tocco vincente e da circa un mese assiste impotente ad un inesorabile calo dei suoi profitti. A seguire Hansen c'è Gavin “gavz101” Cochrane, che con poco più di 2 milioni di profitto pare essere l'unica seria minaccia per i due Pro di Full Tilt Poker... a meno che il danese non ritrovi subito la retta via della vittoria!
