Continua la settimana di poker a Venezia con il secondo freezeout dal buy in di €300+30 che ha visto ai nastri di partenza 216 giocatori pronti a sfidarsi per un montepremi del valore di oltre 61,000€.
Anche oggi la sala brulicava di giocatori e tra loro spuntavano parecchi visi noti del mondo del poker, tra i quali si scorgono Matteo Pecorella, Alessio Isaia, Daniele Mazzia, Luigi Pignataro, Alessandro Pastura, Giorgio Bernasconi e Robert Binelli.
Lo “Shuffle Up and Deal” arriva abbastanza puntuale alle 15.10 circa e ha iniziato il secondo giorno di gara nella confortevole tensostruttura vicino al Casinò di Venezia (20 metri!). Il montepremi raggiunge la cifra di €61,060 e solo 27 giocatori avranno il privilegio di incassare un pezzo di esso.
La struttura del payout è la seguente:
1° Classificato 16500€
2° Classificato 10560€
3° Classificato 7100€
4° Classificato 4900€
5° Classificato 3650€
6° Classificato 2750€
7° Classificato 2150€
8° Classificato 1600€
9° Classificato 1050€
10°-18° Classificato 750€
19°-27° Classificato 450€
I colpi di scena sono tanti e vediamo molti dei top giocatori italiani lasciare i tavoli prematuramente. E’ il caso di Pecorella e Claudio Rinaldi, che complice un po’ di sfortuna, si trovano out tra le prime posizioni.
Anche sco Sdeo è eliminato quando muove i resti in semi-bluff sul flop 3 10 6 con q j e il suo avversario chiama con a q . Il turn e il river non aiutano Sdeo che si vede eliminare dall’ace high del suo avversario.
Iniziano invece molto bene Marco Trevix, Giorgio Bernasconi e Riccardo D’ Errico che saranno tutti in the money, dopo aver giocato un torneo tecnicamente ottimo.
Marco Trevix soprattutto ci ha stupiti per tutta la giornata con letture e giocate sensazionali, mostrando in più di un’occasione dei bluff e dei semi-bluff riuscitissimi.
Antonio De Falco è invece protagonista di un torneo che lo vede chipleader fin dalle fasi iniziali, quando con il suo gioco aggressivo inizia a fare pressione su tutti i suoi avversari.
Seduto a giocare c’è anche il nostro amico e collega TheoVe, che ahimè, non rompe la maledizione della bolla ed esce anche questa volta a ridosso della zona premi.
In tarda serata, la bolla scoppia e i 27 giocatori rimasti sono tutti a premio, il che velocizza il gioco e poco dopo si forma il tavolo finale che vede seduti in ordine:
Seat 1: Cionna Robertino 56,500
Seat 2: Romano Giulio 174,500
Seat 3: Golin Gian Marco 49,000
Seat 4: D’ Ancona Piergiorgio 118,000
Seat 5: Piccoli Antonio 66,500
Seat 6: Quagliano Marco 102,500
Seat 7: De Falco Antonio 201,000
Seat 8: Serafini Massimo 132,500
Seat 9: Catellani Andrea 64,500
Seat 10: D’ Errico Riccardo 118,000
E’ proprio D’ Errico a lasciare per primo il final table: Serafini rilancia da middle position fino a 25,000 quando i bui sono 4000-8000 ante 500 e D’ Errico dal cut-off contro-rilancia fino a 80,000. Serafini ci pensa e chiama.
Sul flop 6 7 10 , Serafini muove all-in. D’ Errico è pot committed e deve chiamare
Seragini gira Q Q
D’ Errico gira a k
Riccardo ha 15 outs per salvarsi ma non centra nessuno di essi.
Il turn è infatti il 10 mentre il river è il 9 .
D’ Errico esce in decima posizione e vince 750€.
Il nono ad uscire è Antonio Piccoli: vince € 1.050
La pressione dei buoi è ormai insostenibile per gli short stacks e infatti Roberto Cionna si vede costretto a mandare i resti con A 5. Antonio De Falco, forte del suo stack, chiama con A T. Al flop scendono J A J 3 5 e Roberto Cionna esce in ottava posizione. Per lui sono €1,600.
Durante il 16° livello (bui 8000-16000) Gianmarco Golin, anche lui super-short, va all-in di 21000. Antonio De Falco e Giulio Romano chiamano entrambi. Al flop scendono 10 T Q. Il turn invece è un J.
De Falco punta e Romano chiama. Al river scende l’ A. De Falco gira a j . Golin 2 a e Romano q 8 . Gianmarco Golin esce e si qualifica settimo vincendo 2.150 €
Giulio Romano è il sesto classificato: short, muove all-in con A 7.
I due chip leader, Serafini e De Falco chiamano entrambi, dall’alto dei loro big stacks. Al flop scende 8 K 5. De Falco checka mentre Serafini muove all-in, costringendo De Falco a are.
Serafini gira A K per la top pair. Romano è praticamente drawing dead non avendo cuori in mano. Il turn e il river sono ininfluenti e Romano è out in sesta posizione, vincendo 2.750 €.
La mano successiva vede protagonisti Catellani e Serafini.
Serafini rilancia pre-flop per 30,000 ( bui 8000-16000 ante 1000 ) e Catellani contro-rilancia all-in di 80,000 circa. Serafini chiama.
Catellani gira a 10
Serafini gira a 6
Serafini è dominato dal suo avversario, ma ciò sembra non importare alla fortuna.
Il board è 5 q j 4 7 permettendo a Serafini di chiudere il colore. Andrea Catellani è out al 5° posto e si aggiudica un premio del valore di 3.650€.
E’ Massimo Serafini ad uscire in quarta posizione, aggiudicandosi un premio di €4,900.
a UTG, muove all-in con K 9. Il giocatore on the button folda e così anche lo Small Blind. Antonio De Falco chiama dal Big Blind con 8 8. Il board è J 5 5 5 7 e De Falco si aggiudica un piatto di oltre 500,000.
De Falco ha davanti a se circa i due terzi totali delle chips in gara ed è il chip leader indiscusso, trasformando il tavolo finale in una lotta per il secondo posto.
Marco Quagliano e Piergiorgio D’ Ancona sono entrambi abbastanza short, rispetto a De Falco e si vedono costretti a eliminarsi a vicenda: D’ Ancona muove all-in dal bottone con a 9 e Quagliano chiama all’istante con A Q. Al flop scendono J T 6 6 4. D’ Ancona è out in terza posizione e vince €7100.
Rimangono Marco Quagliano e Antonio De Falco a lottare per il primo e secondo posto. L’heads up finale dura solo cinque mani. De Falco parte in netto vantaggio rispetto a Quagliano che ha poco più di 150,000 davanti a se.
La mano decisiva vede Quagliano sul bottone ( bui 15,000 - 30,000 ante 2,000 ) rilanciare fino a 60,000. De Falco vede. Il flop è 4 6 Q. De Falco checka e Quagliano, dopo un pò di salotto con il suo avversario, muove all-in. De Falco istant calla e gira A6. Quagliano gira A4.
Turn e river non cambiano la situazione e Marco Quagliano è out in seconda posizione, vincendo 10,560€
L’heads up finale dura solo cinque mani. Antonio De Falco parte in netto vantaggio rispetto al suo avversario Marco Quagliano che ha poco più di 150,000 davanti a se.
La mano decisiva vede Quagliano sul bottone ( bui 15,000 - 30,000 ante 2,000 ) rilanciare fino a 60,000. De Falco vede. Il flop è 4 6 Q De Falco Checka e Quagliano, dopo un pò di salotto con il suo avversario, muove all-in. De Falco istant call e gira A6. Quagliano gira A4
Turn e river non cambiano la situazione e Marco Quagliano è out in seconda posizione, vincendo 10,560€ Il campione di questo secondo freezeout è Antonio De Falco che si aggiudica il primo premio di 16,500€.
Complimenti dunque ai 27 giocatori in the money che risultano essere:
1° Classificato: De Falco Antonio - €16,500
2° Classificato: Quagliano Marco - €10,560
3° Classificato: D’ Ancona Piergiorgio - €7,100
4° Classificato: Serafini Massimo - €4,900
5° Classificato: Catellani Andrea - €3,650
6° Classificato: Romano Giulio - €2,750
7° Classificato: Golin Gianmarco - €2,150
8° Classificato: Cionna Robertino - €1,600
9° Classificato: Piccoli Antonio - €1,050
10° Classificato: D’Errico Riccardo - €750
11° Classificato: Bernasconi Giorgio - €750
12° Classificato: De Gaetano Marco - €750
13° Classificato: Ferri Marco - €750
14° Classificato: Ferraresso Claudio - €750
15° Classificato: Bardelli Claudio - €750
16° Classificato: Rani Andrea - €750
17° Classificato: Catellani Stefano - €750
18° Classificato: Balistreri Alessandro - €750
19° Classificato: Borgo Pietro - €450
20° Classificato: Paola Maurizio - €450
21° Classificato: Babile Marco - €450
22° Classificato: Compagnino Paolo - €450
23° Classificato: Michelagnoli sco - €450
24° Classificato: Albovetti sco - €450
25° Classificato: Caroli sco - €450
26° Classificato: Trevisanto Marco - €450
27° Classificato: Castellari Fabio - €450
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