Isildur1 è vincente solo nel No Limit Hold’em? E’ un giocatore di cash game di medio livello nelle altre varianti? E nell’Omaha è realmente così scarso come testimoniano i numeri? Ci sono molti luoghi comuni in questo senso su di lui. Le statistiche da noi pubblicate sul suo andamento dal 2009 ad oggi, negli High Stakes online, sembrano testimoniare questo ma ci sono altri aspetti da valutare, a prescindere dai freddi numeri.
Nel NLHE è in attivo di oltre 2,6 milioni di dollari, mentre nel Pot Limit Omaha è pesantemente in rosso (se si sommano i saldi dei suoi due di FullTiltPoker e PokerStars.com) di 4.644.000$. Però nell’Omaha Hi/Low FL mostra un bel +1,2 milioni, per non parlare dei 2 milioni guadagnati sulla red room nei Draw Games.
Eppure anche questi numeri vanno interpretati, alla luce della storia recente degli High Stakes online. Nel senso che a condizionare gran parte del suo bilancio è stata l’imboscata dei coach di CardRunners nel 2009 che gli è costata oltre 4 milioni di dollari, creandogli un danno incalcolabile e interrompendo per quasi due anni il suo percorso di crescita.
Per la precisione, Brian Hastings riuscì a sottrargli 4 milioni e 206.960 dollari, in una sola sessione nell’arco di 3.000 mani ai limiti 500$/1.000$ PLO su Full Tilt Poker. Come lo stesso Hastings ammise, Isildur1 partì da una posizione di svantaggio perché il team CardRunners studiò una strategia comune per batterlo.
La sessione creò un danno incalcolabile per Viktor che andò broke e non riuscì più a giocare con regolarità negli high stakes online – salvo qualche sporadica apparizione - fino al gennaio del 2011, quando fu ingaggiato da PokerStars.
Hastings insieme alla cricca di CardRunners, Cole South, Mike McDonald, Isaac Baron e Brian Townsend (battuto quest’ultimo da Isildur1 nella stessa giornata storica per oltre un milione), condivisero in modo irregolare (è una pratica vietata dal regolamento) l’hands history dello scandinavo.
Con lo scoppio dello scandalo di Full Tilt Poker, alcune gole profonde hanno confessato inoltre che i dipendenti di Full Tilt Poker avevano accesso sistematico allo storico di tutti i giocatori. E vi è il forte sospetto che il team CardRunners, affiliato alla red room, avesse questo indubbio vantaggio sugli avversari e conoscesse a memoria il gioco di Isildur1.
Inoltre, in quella maledetta giornata, Blom fu colpito dalla mala sorte e perse molti colpi partendo in vantaggio. Se la sessione fosse stata giocata per assurdo all’infinito, Hastings avrebbe vinto 1,4 milioni e non 4,2 milioni. Ma questo aspetto non fa testo e rientra nella varianza, fa insomma parte del gioco.
La considerazione a nostro avviso da fare è un’ altra: la partita non fu regolare e pertanto non può fare testo nella valutazione delle capacità di Isildur1 nel lungo periodo, in una variante complessa come l’Omaha.
Se non dovessimo tenere conto di questo “incidente” di percorso, lo svedese sarebbe sotto di circa 1,2 milioni (400.000 su FTP e 860.000 su PS.com) nel PLO ma al tempo stesso, in attivo per la stessa cifra nell’Omaha H/L FL. A leggere questi numeri, dubitiamo che sia un giocatore skillato solo nel NLHE. Nei Draw Games, ad esempio, sfiora quasi 2 milioni di guadagni su Tilt.
Sostenere che sia un giocatore forte solo nel NLHE è frutto di un'analisi superficiale. Il ragazzo sta crescendo in tutte le varianti. A testimonianza delle sue capacità, c'è la sua deep run (15esimo posto) nel 50.000$ Player of Championship WSOP del 2012.
C’è poi un altro aspetto da valutare da parte di Viktor: il suo costante miglioramento nel PLO (tenendo conto della varianza incredibile che presenta questo gioco). Nel 2009 ha perso 4,5 milioni su Full Tilt Poker ma questo dato, abbiamo visto, non fa molto testo. Nel 2010 ha giocato poco ma è andato comunque in rosso di 831.000$ nella stessa disciplina.
Nel 2011 su PokerStars ha incassato 1,5 milioni ma poi ha fatto un o indietro perdendo un anno dopo 2,39 milioni. Nell'ultimo periodo del 2012 si è rifatto sulla red room (+ 574.000$) ed ha proseguito nel rush irresistibile guadagnando quasi 800.000$ nei primi cinque mesi del 2013 nel Pot Limit Omaha.