Pochi giorni fa uno dei nostri giocatori più conosciuti al mondo e certamente uno dei migliori in una specialità difficile come Pot Limit Omaha, Dario Alioto, è tornato a salire agli onori della cronaca del poker live, per aver partecipato, peraltro con buonissimi risultati, ad una delle kermesse più accattivanti del mese di settembre.
Ma la popolarità del siciliano, parte da lontano, quando aveva capito di avere edge infinita su un field sul quale, soprattutto a quell'epoca, non era semplicissimo emergere, non solo per il numero dei giocatori che gironzolavano attorno a questa variante così tecnica e allo stesso tempo divertente, ma anche per la qualità che buona parte di questi giocatori, poteva esprimere con le quattro carte in mano.
Il ritorno di Dario Alioto 4pk2v

Dopo un periodo durante il quale il palermitano non aveva dato notizie di sé, almeno per quanto riguarda il circuito live di PLO, durante le scorse due settimane, Alioto si è ripresentato al festival Big Wrap PLO, giocatosi al King’s di Rozvadov.
Tra i risultati migliori del talentuoso giocatore italiano, il decimo posto al durissimo Joni Jouhkimainen.
Ma se avete qualche anno in più della media dei giocatori affascinati dal Pot Limit Omaha e, più in generale, dal poker moderno sia live che online, ricorderete benissimo una serata che il protagonista a cui dedichiamo questo pezzo, sicuramente, non dimenticherà.
Il braccialetto alle WSOPE 2i5g5x
Siamo a Londra, "Ryu", come Alioto era conosciutissimo nel mondo del nostro gioco in quel periodo, è il 2007 e la sera del 9 settembre, quindi esattamente 16 anni fa, il siciliano si accomoda al tavolo del £5.000 di buy all’Empire Casinò di Londra, dove affronterà alcuni dei più grandi giocatori della specialità dell'epoca, tra i quali Eli Elezra, Phil Gordon e David Ulliott, la vera e propria crema del Pot Limit Omaha di quell'epoca.
Tutti gli avversari incontrati durante quella splendida cavalcata, sanno che non possono commettere errori, anche perché Alioto si gioca le sue chance e al tavolo è temibile almeno quanto i suoi rivali.
L'occasione è importante, visto che si parla delle World Series Of Poker Europe che assegnano il braccialetto, che peraltro Alioto metterà al polso dopo quelli vinti da Walter Farina e Max Pescatori alle WSOP.
Il siciliano emerge al termine di una lunga battaglia alla quale partecipano 156 giocatori iscritti, superando nel testa a testa conclusivo l'ungherese Istvan Novak e Antanas "Tony G." Guoga che chiuse sul gradino più basso del podio.
Payout e mano finale 68s5b
Nella mano conclusiva l'ungherese le mise tutte dentro, coperto dal rivale azzurro per questo showdown:
- Novak a q 3 9
- Alioto a k 7 5
Il flop, 10 7 6 , mette in vantaggio Dario, seppur con una coppia di 7, ma al turn casca un 5 che pone fine alla mano e al torneo, visto che Novak non ha più carte per vincere, tanto meno con il pleonastico a cascato sul river.
Per Alioto braccialetto e primo posto da £234.390
Questo il payout conclusivo
POSIZIONE | GIOCATORE | PREMIO |
---|---|---|
1 | DARIO ALIOTO | £234.390 |
2 | ISTVAN NOVAK | £137.280 |
3 | ANTANAS GOUGA TONY G. | £94.380 |
4 | DAVID CALLAGHAN | £65.520 |
5 | ANTOINE ARNAULT | £49.530 |
6 | SHEKHAN FARNOOD | £38.220 |
7 | SAMPO LOPPONEN | £30.420 |
8 | ANDY BLOCH | £22.020 |
9 | M.H. RAZAGHI | £16.380 |