Jeff Hwang è certamente uno degli autori più apprezzati, quando si parla di libri di poker che abbiano come focus il Pot Limit Omaha: ecco perché l’uscita de “Advanced Pot Limit Omaha vol. 2: LAG play” era tanto attesa dagli apionati. Ormai l’attesa è finita, e di apionati delusi difficilmente ce ne saranno.
Hwang riprende la propria disamina lì dove l’aveva interrotta, ed affronta in ben 448 pagine il cuore del gioco del Pot Limit Omaha, ovvero come interpretare al meglio uno stile LAG, in una variante dove l’aggressività è di casa.
Come al solito, l’autore è ben consapevole delle tendenze del poker, e si concentra sul gioco short handed online, cercando di evidenziare alcuni degli elementi fondamentali per poter giocare uno stile loose aggressive in modo profittevole.
Fra gli argomenti trattati nel libro, rientrano pertanto temi come la frequenza ideale delle continuation bet, piuttosto che l’opportunità di isolare i limper o gli elementi da tenere in considerazione quando ci si trova a fronteggiare una guerra di bui, potendo decidere se 3bettare preflop o piuttosto limitarsi a chiamare e giocare in posizione.
Complessivamente, il libro è suddiviso in due parti, la prima dedicata proprio alla continuation bet, la seconda allo stile di gioco LAG nelle sue varie componenti.
In quest’ultima parte, oltre a temi più noti come il trovarsi a giocare fuori posizione, l’autore ne affronta altri più specifici, come ad esempio i range con cui fare pot control fra turn e river, ed inoltre è presente un’interessante appendice che si dedica al gioco deep stack con ante.
Corredato da circa 300 mani portate ad esempio, e che coprono diverse situazioni riprese da tavoli di poker online, certamente “Advanced Pot Limit Omaha vol. 2” è imperdibile per chiunque abbia già apprezzato il primo volume, così come per chiunque voglia approfondire il proprio bagaglio tecnico relativamente a questa disciplina.
Certamente, come lo stesso titolo sottolinea, non si tratta di un libro per principianti assoluti, ed è stato scritto da Jeff Hwang dando per scontato che abbiate già letto “Advanced Pot Limit Omaha vol. 1”: ciò detto, la reputazione dell’autore e la qualità del materiale proposto sono tali per cui consigliarne la lettura appare fin troppo semplice.