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appena concluse, migliaia di giocatori hanno provato ad estrarre una taglia misteriosa dal montepremi.
In uno di questi tornei, il MicroMillions-100: €50 High Roller Mystery Bounty di qualche giorno fa, in prima posizione si è classificato Christian di Caprio, grinder dalla provincia di Napoli che si cela dietro il nickname "ChristianDic", che è riuscito a battere l'esperto Simone "pertugio7" Andrian su
Sentiamo il racconto del ventottenne che da un paio di anni a questa parte si è dedicato al poker al 100%!
Intervista a Christian Di Caprio 475z51
Ciao Christian, benvenuto su Assopoker e complimenti per la vittoria! Raccontaci un po' come è andato il tuo torneo.
“L'High Roller Mystery Bounty è stata una bella altalena: fino alla bolla è andato tutto tranquillo, anche se a ridosso ho subito dei cooler che mi hanno portato short stack. Scoppiata la bolla ho fatto double-up e vinto qualche bounty, tra cui uno da 891 euro.
Dai 100 left fino a 35 ho galleggiato tra 20 e 30x. A 30 left ero rimasto con 15bb e ho vinto un cooler Q-Q contro 10-10, poi su open di Utg+1 con 30x 3-betto Q-Q e OR decide di 4 bet shovare 8-8. Così a quel punto da short stack mi sono trovato chipleader.
In bolla del final table con una pressione alta sono riuscito ad accumulare un buon stack e sono arrivato top 3 al tavolo finale. Ho bustato quasi tutti gli short stack e 3 left avevo un bel vantaggio. Poi in bvb ho trovato un altro cooler a favore floppando colore con A-4s vs A-Q.
L’heads-up è stato divertente contro un player preparato come Pertugio7, e alla fine l’abbiamo portata a casa!”
Come ti trovi a giocare i tornei Mystery Bounty? Ci sono tante differenze? È facile aggiustare il proprio gioco?
"I Mystery Bounty invogliano molti più player occasionali, aumentano la varianza ma anche i garantiti. Secondo me era prevedibile che arrivassero anche su PokerStars.it.
Quando i bounty sono ancora tutti disponibili, il fattore Mystery cambia molto i range di call e di shove. Poi quando escono tutte le taglie più grosse, il bounty factor cala di molto.
In linea generale penso che sia positivo per il palinsesto, anche se toglie molto al vincitore rispetto ad un normale PKO. Ho notato molti più errori ai tavoli, visto che la gente non conosce i range e chiama solo nella speranza di pescare un big bounty. Per un regular non credo sia difficile adeguarsi.”
Ma ora raccontaci di te e della tua storia con il poker. Sei un reg da - relativamente - poco tempo, giusto?
"Ho 28 anni, vengo dalla periferia di Napoli e nella vita faccio solo il player. Il poker è sempre stata una ione ho cominciato poco più di 2 anni fa a farlo seriamente.
Gioco MTT ad ABI 25, di tanto in tanto mi capita di cimentarmi nel cash game, che in futuro penso sia una strada da percorrere. Per quanto riguarda il live, non ho ancora partecipato a grandi tornei come quelli ufficiali di PokerStars, ma ogni tanto mi capita di schierarmi se trovo qualche bel torneo nei dintorni.
Il mio obiettivo è sempre quello di migliorare. Un giorno spero di poter approdare sul .com e partecipare di più ai tornei live, e nel frattempo continuerò a studiare e macinare game!"
