Chi gioca a poker con regolarità, sa bene quanto mantenere il controllo su se stessi e le proprie emozioni sia essenziale almeno quanto padroneggiare la tecnica, per rimanere vincenti nel lungo periodo: “Zen and the art of Poker”, scritto da Larry W. Phillips, si propone proprio di sottolineare l’importanza di questi aspetti.
Una delle frasi che ben riassumono lo spirito del libro è infatti: “Impara a padroneggiare te stesso, non il gioco”, un concetto che certamente potrà far storcere il naso ai puristi ma che nasconde in sé il fine ultimo di questo volume, che in questo senso differisce da molti altri libri di poker in commercio.
Nelle sue 174 pagine suddivise in cinque capitoli, l’autore inizia col sottolineare le differenze che intercorrono fra una disciplina come lo Zen – che ad esempio sottolinea l’importanza di non agire in modo interessato e premeditato – ed il poker, dove invece il vostro scopo è in fondo quello di vincere il più possibile dai vostri avversari.
Tuttavia, a fronte di una serie di distinguo vi sono anche degli importanti punti di contatto. Infatti, la stessa parola “Zen” significa “consapevolezza”, una consapevolezza riferita al presente che in qualche modo richiama quella stessa conoscenza di se stessi e degli altri che è indispensabile avere ad un tavolo da poker per risultare vincenti.
Come lo stesso autore sottolinea, “uno degli elementi fondanti dello Zen consiste nel credere che ogni disciplina possa essere elevata fino a raggiungere la perfezione. Il poker, così come molte altre attività, rientra in questa categoria”.
Ogni capitolo è presentato da una serie di citazioni zen che sintetizzano i concetti chiave espressi nel libro, quali ad esempio essere pronti ad affrontare i peggiori scenari possibili oppure imparare a saper venire a patti con gli aspetti più frustranti del gioco del poker, vale a dire le perdite, gli errori e le sconfitte.
Nonostante alcuni aggi possano apparire discutibili – in particolar modo un paio che fanno riferimento alla fortuna – nel complesso il libro è una lettura piacevole, scorrevole e soprattutto utile per acquisire un punto di vista diverso e più completo circa il poker e tutta una serie di aspetti ad esso correlati cui di solito si tende a dare scarsa importanza: “Zen and the art of Poker” è stato scritto da Larry W. Phillips proprio per suggerirvi di non commettere questo errore.